Passare dall’ADSL alla fibra ottica, quanto costa?

La velocità che permette di guardare film in alta risoluzione ed effettuare videochiamate di gruppo senza interruzioni è di 20 Mbps in download e 2 Mbps in upload, ma per una linea ADSL si tratta di valori difficilmente riscontrabili nella realtà. Al contrario, la fibra ottica FTTH può raggiungere 1000 Mbps in download e 200 Mbps in upload. Se si sta valutando il passaggio dall’ADSL alla fibra ottica e se la propria zona è raggiunta da questa tecnologia si possono valutare le offerte disponibili e confrontarne i prezzi. Selectra ha analizzato i costi del passaggio dall’ADSL alla fibra ottica. Considerando che il cambio di gestore, con relativo passaggio da ADSL a fibra ottica, può prevedere costi legati alla migrazione e al recesso anticipato del contratto in essere le voci e gli importi variano a seconda dell’operatore, e in base a quanto è vecchia l’offerta che si vuole cambiare.

Cambiare una linea attivata 4 anni fa costa in media 22 euro al mese

Se la linea è attiva da più di 4 anni, passare da ADSL alla connessione in fibra ottica significa non solo migliorare la qualità della connessione, ma anche risparmiare circa 11 euro al mese. Il costo medio delle offerte Fibra FTTH oggi è infatti di 22 euro/mese, mentre per le offerte ADSL attivate 4 anni fa è di 33 euro/mese circa. Il cambio prevede solo il costo di migrazione verso un altro operatore, viene stabilito dai provider ogni anno e applicato a tutte le offerte, a prescindere da quando siano state attivate. Questo vuol dire che già dopo 2 mesi il cliente comincerà a risparmiare, e nell’arco del primo anno risparmierà circa 110 euro, al netto della spesa per la disdetta della vecchia linea.

Linea attivata 2 anni fa: attenzione alle rate restanti

La durata media del contratto internet per la linea fissa è di due anni, per cui per passare alla fibra potrebbe essere sufficiente pagare soltanto i costi di migrazione. Tuttavia, tanti operatori propongono la rateizzazione del costo del modem e/o dell’attivazione per 48 mesi (4 anni). Questo vuol dire che nel caso di un recesso dopo i primi 24 mesi, tecnicamente non anticipato, il consumatore dovrà comunque pagare le restanti rate, ma attivando la fibra ottica si risparmia comunque il 30%.

Dopo 1 anno costa caro

Se la linea internet è stata attivata da un anno cambiare fornitore potrebbe essere caro: bisogna investire circa 160 euro se il modem è stato rateizzato per 24 mesi, o addirittura una media di 210 euro se è stata scelta la rateizzazione a 48 mesi. Il conto include costi di migrazione, rate restanti del modem e/o dell’attivazione, eventuali sconti e bonus da compensare al fornitore in caso del recesso anticipato. Se la linea invece è stata attivata entro 14 giorni è possibile ricorrere al diritto di ripensamento e disattivare il contratto gratuitamente, ma solo se è stato sottoscritto online o presso desk promozionali.