Tutti pazzi per i beauty device, i gadget Hi Tech per la bellezza

Occhiali antirughe a luce led, mascherine paraocchi elettro-stimolanti che riducono le rughe e riparano i danni provocati sulla pelle dall’inquinamento, penne che emettono correnti leggere e vibrazioni, almeno 7.0000 al minuto, per ringiovanire contorno occhi, solchi intorno al naso e alla bocca, e ridurre le occhiaie. Questi e altri beauty device, i gadget Hi Tech portatili per la bellezza, rappresentano il futuro delle cure cosmetiche. Che ora risiede proprio nella tecnologia. E a Hong Kong, all’ultima edizione di Cosmoprof Asia, se ne sono visti tanti, soprattutto made in Cina, Korea, Giappone e USA. Insomma, il bagno di casa si trasforma in una spa iper tecnologica.

Testine al titanio e fasci di luce ad azione rassodante

I nuovi attrezzi, piccoli e comodi da tenere a casa o in borsetta, possiedono anche testine al titanio altamente conduttivo per stimolare le cellule della pelle, riporta Ansa, oppure emettono fasci di luce colorata ad azione rassodante. O, ancora, raggi caldi per alleviare indolenzimenti muscolari di ogni genere, oppure per alleggerire il senso di stanchezza dalla gambe. Le penne, brevettate della cinese Shenzhen Yashicoral Technology, hanno anche dei micro-aghi per veicolare sieri e creme ringiovanenti, potenziandone gli effetti dalle 10 alle 20 volte in più.

La beauty routine quotidiana si affida alla tecnologia

Presto potrebbe far parte della beauty routine quotidiana abbinare all’applicazione della propria crema idratante preferita una passata di apparecchio hitech che ne potenzia gli effetti. Ma esistono anche i beauty devices portatili ad energia ultrasonica, per fare uno scrub profondo sul corpo, esfoliare ed eliminare le cellule morte, le maschere elettroniche a guscio rigido che coprono tutto il viso ed emettono luci a led rassodanti, le cinture a infrarossi per la riduzione delle “maniglie dell’amore” e la pancia. E ancora, manipoli portatili della grandezza e la forgia di un telefono cellulare a luce led, raggi infrarossi e luci colorate. Non si limitano a rassodare la pelle, pare curino anche l’acne emettendo fasci di luce ad alta energia che scalda l’area affetta disinfiammandola nell’arco di 24 ore.

I dispostivi più efficaci sostituiranno le creme e sieri idratanti

Di fatto, anche sul mercato italiano sono già presenti i beauty device, come quelli del brand svedese Foreo, i best seller in silicone Ufo e Luna, l’apripista Clarisonic e la gamma Imetec. Gli americani ne vanno pazzi da anni: il gruppo statunitense Azure ne ha proposti alla fiera di Hong Kong almeno un ventina, al costo che va dai 200 dollari statunitensi agli oltre 4.000.  “Impieghiamo una tecnologia testata in diverse università – precisa Azure – e il flusso di luci va dai 600 agli 830 nanometri, tanto quanto i sistemi impiegati in un trattamento in una Spa”.